Foto di un acaro adulto.
La specie infestante Acarina, o più comunemente Acaro, appartiene ad una delle sottoclassi degli Aracnidi (stessa dei Ragni) e risulta essere una delle più antiche specie ad aver camminato sulla terra.
Questi minuscoli parassiti sono in grado di infestare molte aree delle nostre abitazioni private e non solo, arrivando ad attaccare sia uomo che animali senza particolari distinzioni. Le punture di acari si riconoscono in genere per l’esteso rossore cutaneo che circonda il punto esatto in cui si trova il morso, ma non è sempre così semplice.
Questa specie riesce ad adattarsi a molti ambienti differenti, infestando più comunemente le case, ma anche stalle o pollai (guarda Pidocchi Pollini).
Quando la presenza del parassita avviene in ambienti interni le zone a rischio saranno le seguenti:
- cucina (nei pressi dei rifiuti organici)
- camera da letto (nel materasso, nel piumone – vedi cimici da letto)
- sala da pranzo/open-space (all’interno di librerie).
Quando invece sono gli ambienti esterni ad essere infestati, troveremo gli acari in:
- giardino (nei pressi di piante, fiori, cucce di animali domestici).
Dunque possiamo dire che gli habitat preferiti dagli acari sono molti, proprio come le differenti tipologie che potreste incontrare. Date le loro piccole dimensioni sono quasi sempre invisibili ad occhio nudo e poco esperto e prendono gli appellativi comuni di “Acari della polvere“, “Acari della Pelle“, “Acari delle Piante“, “Acari dei Polli” e “Acari del Legno“, in base a dove vengono individuati.
Vediamo di seguito insieme come poter distinguere le punture di acari sulla pelle da quelle di altri insetti.
Guida per riconoscere le punture degli acari
Effetti delle punture di acari nei bambini.
Gli acari sono dotati di un apparato boccale di tipo succhiante che gli permette di nutrirsi mordendo qualsiasi preda a sangue caldo gli capiti sotto zampa. Distinguere le punture da acari da quelle di altre specie non è complicato se si presta attenzione: queste punture presentano una bolla rossa che da prurito a causa della reazione della pelle alla deposizione sottocutanea delle uova di acari.
Il prurito è sempre presente dopo la puntura ma può avere differenti gradazioni di intensità, in base ovviamente al numero di punture subite. Nelle infestazioni più gravi arrivano a provocare fortissime dermatiti acute, seguite da vere e proprie infiammazioni della pelle.
Sintomi delle punture acari.
Nonostante qualsiasi tipo di acaro diventi una minaccia quando deposita le proprie uova sotto pelle, il pericolo maggiore appartiene agli acari della scabbia, che una volta arrivati sulla cute della vittima, scavano dei tunnel all’interno dei tessuti e rilasciano le loro uova mettendo in grave pericolo la zona colpita.
Proprio per questa ragione, dopo aver attribuito il nostro prurito agli acari con certezza sarà necessario un intervento tempestivo da parte di un dermatologo esperto per curare l’infiammazione.
Punture Di Acari In Gravidanza
Durante il periodo della gravidanza le donne diventano soggetti sensibili, come bambini ed anziani, e per questa ragione l’eventuale esposizione a morsi e punture di acari diventa molto pericolosa.
Se notate delle bolle sulle spalle o lungo il corpo è necessario correre dal medico curante immediatamente e far effettuare una sanificazione tempestiva a letti, divani, cuscini ecc.
Acari del Cane
Esempio di acari cane.
Ad essere colpiti non saranno solamente le persone ma anche gli animali, sia quelli domestici come cani e gatti, che quelli da allevamento come le galline (Acaro Rosso).
I più colpiti però sono decisamente i cani, ai quali gli acari provocano dei pruriti cronici, attaccando maggiormente la zona delle orecchie.
Esistono differenti prodotti di prevenzione e cura dai parassiti, contatta il tuo veterinario di fiducia ed il nostro team di esperti per sanificare il tuo giardino!
Come Curare le Punture degli Acari?
Per sapere con assoluta certezza cosa mettere sulla puntura di acaro è opportuno chiedere ad un medico specifico che possa prescrivere una terapia adatta; una delle più utilizzate in questi casi è quella a base di farmaci con lozioni e pomate contenenti permetrina e zolfo.
La cura per punture di acari nei bambini avviene tramite delle apposite pomate per acari, più leggere di quelle utilizzate di norma, poiché sono soggetti fortemente sensibili.
Nelle casistiche più gravi si può addirittura arrivare a ricorrere all’utilizzo di antibiotici ad assunzione orale.
Come eliminare gli acari?
La parola chiave per combattere gli acari è sicuramente “PREVENZIONE”; una buona difesa contro i parassiti di questo genere è proprio quello che ci vuole per preservare una condizione di totale benessere in casa ed in giardino. Uno dei consigli migliori è sicuramente quello di sostituire i materassi ed i cuscini di lana con dei nuovi in gommapiuma, materiale decisamente più sicuro.
Un altro step fondamentale è quello di monitorare e lavare periodicamente i peluches (specialmente se riposti sul letto), le coperte, i piumoni, le trapunte e le tende, esponendoli poi all’aria per arieggiare sia l’ambiente che i tessuti stessi.
Un buon aspirapolvere sommato ad una pulizia frequente è il binomio perfetto per evitare la presenza di acari in casa. Ultimo, ma non per importanza, è il fattore del controllo umidità: mantenete l’umidità degli ambienti interni a meno del 60%, così da diminuire nettamente la probabilità di prolificazione degli acari.
Uno dei macchinari più conosciuti per l’eliminazione degli acari della polvere è sicuramente il Cimex Eraticator targato Polti, informati e scopri di più!
