Gli scarafaggi portano malattie?
Purtroppo si, ma partiamo da cosa sono esattamente:
Le blatte, appartengono alla famiglia dei Blattoidei, insetti eterometaboli, che comprendono circa quattromila specie di larga diffusione (cosmopoliti).
Dopo questa breve presentazione dell’entomologia di questa specie è opportuno menzionare subito il grande pericolo che comporta un’infestazione di scarafaggi
Scopri la guida per la disinfestazione blatte e continua a leggere l’articolo:
Gli scarafaggi portano malattie?
Questi insetti provocano numerosi danni all’uomo per due motivi:
- sono pericolosi per la salute
- producono danni economici
I rischi per la salute degli umani sono piuttosto rilevanti in quanto gli scarafaggi trasmettono alcune malattie, anche gravi, causate da batteri, virus, protozoi, nematodi e cestodi.
Tra le patologie parassitarie più diffuse e trasmesse dalle blatte ci sono la salmonellosi, varie tipologie di dissenteria, l’epatite A, la poliomielite e la legionella.
In alcuni casi, infine, questi insetti sono vettori di antigeni responsabili dell’insorgenza di varie forme di asma.
Metodi di lotta contro gli scarafaggi
Da quanto esposto sopra, si deduce come sia di importanza fondamentale attuare campagne di disinfestazione contro le blatte per evitare la colonizzazione di aree, soprattutto domestiche, e conseguente trasmissione di malattie da esse provocate. Contestualmente alla disinfestazione è poi raccomandabile l’attuazione di un’attenta attività di monitoraggio post-control e di vari procedimenti preventivi finalizzati alla loro eliminazione.
La prevenzione si configura come l’intervento di maggiore rilievo, poiché, eliminando alla fonte la diffusione degli insetti, impedisce un’eventuale colonizzazione domestica. Considerando il fatto che gli scarafaggi vengono attratti dagli alimenti, dalla scarsa igiene o dal disordine (è solito che le blatte arrivino dopo un trasloco o uno sgombero) è fondamentale eliminare ogni residuo di cibo e mantenere alta la sorveglianza igienico-sanitaria degli ambienti interni (con l’uso di contenitori sigillati per cibi) e delle zone esterne alle abitazioni (con stoccaggi anche temporanei di rifiuti organici).
È molto importante anche la manutenzione degli edifici, eliminando fessure, crepe ed interstizi, possibili tane per questi insetti, anche se le zone più critiche sono rappresentate dalle cucine, dove essi possono annidarsi anche per deporre le uova e quindi causare vere e proprie invasioni.
Anche i servizi sanitari, le tubature di scarico, le cantine, gli impianti elettrici, ed in genere tutte le zone umide sono da considerare a rischio e pertanto oggetto di attenta prevenzione.
Prevenzione Scarafaggi e Blatte
Una prevenzione efficace si attua attraverso vari metodi, e cioè:
- insetticidi per uso civile a base di piretroidi di sintesi, che si usano per gli ambienti esterni: si tratta di prodotti che agiscono per contatto e che possiedono una grande efficacia.
- trappole dotate di esche alimentari che attraggono gli insetti per poi ucciderli con differenti modalità (meccaniche, velenose, adesive)
La disinfestazione si attua quando sia già in atto una colonizzazione di insetti. Si tratta di un intervento drastico, che utilizza nebulizzatori ed atomizzatori di insetticidi per irrorare abbondantemente le zone interessate.
Altra metodologia molto diffusa è la fumigazione. Per effettuare in sicurezza tali procedure risulta indispensabile rivolgersi a ditte qualificate e specializzate nel settore, che siano in grado di garantire un procedimento sicuro usando prodotti a bassa tossicità.
